Presentazione Progetto "Donny"

Presentazione Progetto "Donny"

PRESENTAZIONE PROGETTO “DONNY”

Sono Luca Mugnaini, 43 anni, da sempre appassionato di trekking. Nell’agosto del 2018 ho fatto l’errore di iniziare il Cammino di Santiago del Nord, da Irun a Santander per circa 250 km. Da allora, come tutti i pellegrini, mi sono ammalato di Cammini: la mente, nei momenti liberi, tornava là in Spagna e anche il corpo sembrava non vedesse l’ora di tornare a soffrire.

Perché’ diciamola seriamente, i cammini sono gioia, ma anche tanta sofferenza: il caldo, gli insetti, i dolori, il peso dello zaino, le bolle ai pedi,  il non dormire, ecc…

Nell’agosto dell’anno successivo, il 2019, ho concluso il mio Cammino dei Santiago del Nord, percorrendo i restanti 572 km che mi separavano da Santander a Santiago de Compostela.

Il 22 dicembre dello stesso anno sono partito da Lucca sulla Via Francigena per arrivare a Roma il 5 gennaio 2020 dopo avere percorso 410 km.

Poi mentre nella testa si rincorrevano i progetti di tornare a Santiago de Compostela, seguendo il Cammino Portoghese, è arrivato il COVID, che ci ha costretti a restare chiusi in casa e a cancellare qualsiasi programma a breve di viaggio o cammino che fosse.

La mia mente, però, continuava a pensare ai cammini, ma con una visione diversa, in una veste nuova.  Cercavo una soluzione per alleggerire il cammino, di molti giorni, dal peso costante dello zaino, che mediamente oscilla da 7/9 kg per le donne fino ai 10/12 kg per gli uomini, senza considerare la scorta di acqua e cibo quotidiani o l’eventuale peso di una tenda, per chi preferisce quel tipo di sistemazione.

Tutto questo carico  viene scaricato principalmente sulla schiena, sulle ginocchia e sulle caviglie che sopportano per giorni e giorni questo incremento di carico. E’ vero che è sempre più frequente il servizio di trasporto zaino ad un costo contenuto, ma questo avviene soltanto sui cammini più famosi e più frequentati, inoltre per un Pellegrino non è facile separarsi dal proprio zaino. Rappresenta tutto, la casa, l’affetto, lì si trova tutto l’indispensabile per il cammino e alle volte si trasforma anche in un morbido cuscino per riposarsi su un prato.

Alla luce di ciò, mi sono ricordato di avere visto durante il cammino alcune famiglie con l’asino al seguito, che trasportava tutte le loro attrezzature, ma ho anche constatato personalmente che poi queste famiglie non riuscivano a socializzare perché’ non potevano fermarsi negli ostelli o negli alberghi insieme agli altri pellegrini. Erano costretti a trovare un campo, un prato vicino ad una chiesa dove piantare la loro tenda e far pascolare il proprio animale. Quindi è una soluzione che sempre meno si addice nei cammini moderni che terminano le loro tappe all’interno di borghi, paesi o grandi città’ e ostelli e B &B difficilmente riescono ad ospitare animali di una certa dimensione.

Pertanto, sulla base di questa esperienza, ho voluto pensare a qualcosa di moderno, leggero, funzionale, comodo, che facesse la funzione del nostro asinello, DONKY, in modo moderno, socializzante e simpatico, FUNNY, e soprattutto ben accetto in tutte le strutture, e mezzi pubblici.

Vi presento, DONNY, un carrello tecnico per il trasporto zaino.

DONNY e’ dotato di ruote da 16” adatte anche a terreni accidentati e tramite una fascia vita (come quella dei moderni zaini) segue ogni nostro passo sui sentieri e cammini del mondo, IL PASSO DELLA RUOTA; segue ogni nostra direzione e movimento assorbendo la maggiore quantità del peso del nostro zaino che grava sull’asse delle ruote e non sulla nostra schiena.

La struttura di DONNY e’ in materiale composito, ovvero, tubolari in fibra di vetro nera impregnata con resine epossidiche (materiale usato nel mondo race, vetture, motoscafi, moto da corsa ecc.). E’ disponibile anche una versione con tubolari in fibra di carbonio a vista per una estrema leggerezza. Tutte le giunzioni sono in materiale termoplastico per un ottimo compromesso di leggerezza e resistenza.

Ritornando al periodo del Lockdown, mi è servito per ricercare e testare tutti i materiali, il prodotto di oggi è frutto di un’attenta analisi e di varie prove che inizialmente non hanno dato buoni frutti. Ero partito con una struttura di alluminio pensando fosse la soluzione ideale per questo tipo di strutture, ma poi ricordando le mie precedenti esperienze nel settore dei materiali compositi, mi sono ricordato delle enormi qualità di questi materiali: pensate, 1 kg di Carbonio rispetto ad 1 kg di Acciaio ha il doppio di resistenza meccanica e quindi permette di realizzare strutture molto più’ leggere e con dimensioni molto più’ contenute. Non è stato semplice coniugare tutto ciò in una fase prototipale.

La ricerca che mi ha tenuto molto impegnato ha riguardato le ruote, sono fissate al carrello con un perno passante e sono dotate di pulsante a sgancio rapido che consente facilmente di rimuoverle con un sola mano per poterle riporre nell’apposita sacca in modo da ridurre ulteriormente gli ingombri di DONNY che può essere facilmente caricato in macchina o su qualsiasi altro mezzo di trasporto per viaggiare insieme a noi su treni, aerei ecc..

Nell’ estate 2020, dopo la riapertura, ho avuto modo di testare DONNY, sulla VIA FRANCIGENA da Camaiore a Lucca, tratto che passa vicino alla mia abitazione, e in agosto per ben 300 km sul C2C (ITALIA COAST TO COAST) da Ancona ad Orvieto. Per arrivare al punto di partenza io e Donny abbiamo preso agilmente il treno cambiano in ben 3 stazioni. Durante il cammino abbiamo attraversato Marche ed Umbria su strade sterrate, asfaltate, e sentieri seguendo le tracce del percorso.

Nell’estate 2021, dopo aver apportato alcuni miglioramenti strutturali ho testato nuovamente DONNY sul cammino di SAN BARTOLOMEO da Fiumalbo a Pistoia e sul Cammino di SAN BENEDETTO da Norcia fino ad Orvinio.

Queste prove mi ha dato modo di testare seriamente e sul campo le qualita’ di DONNY e di apportare piccole correzioni e migliorie che sul progetto non avevo potuto affinare e valutare bene. Il sollievo maggiore e’ stato per la mia schiena, che non verte in ottime condizioni.

E’ stato bello fare conoscere DONNY ai passanti e agli altri pellegrini che incontravo e che ci facevano tanti complimenti chiedendomi informazioni.

Adesso vorrei lanciare sul mercato DONNY, in modo che possa raggiungere tutte quelle persone che rinunciano alla bellezza dei cammini proprio perche’ non possono caricarsi del peso del proprio zaino e del necessario del cammino sulla loro schiena, ma anche tutti coloro che vogliono farlo in modo più’ sereno, magari portando quell’oggetto in più: la tanto amata macchina fotografica, la tenda o un sacco a pelo per notti di fortuna; un giubbotto pesante per i cammini in inverno.

Io sono un pellegrino ed ho provato il freddo sulla Via Francigena in inverno. Non avevo un giubbotto pesante in quanto avevo dovuto rinunciarci perché’ lo spazio era esaurito.

Credo che fare i cammini sia una delle cose più belle al mondo, ma è giusto farli in serenità, sicurezza anche per la nostra salute futura e con la giusta attrezzatura: per questo DONNY sarà parte dei miei prossimi cammini.


© 2021-2024 L.N.T. sas di Mugnaini Luca & C.

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